mercoledì 9 settembre 2015

Il necessario per l'ospedale

Una lista unica sembra impossibile.
Ogni ospedale, consultorio, corso preparto, negozio di articoli per bambini, ne ha una. Quelle dei negozi, come potete immaginare contiene il superfluo del superfluo.

Inizi a compilarla e poi aggiungi, poi cancelli, poi cerchi e trovi chi ha portato il mondo e chi non ha portato nulla.
La lista delle cose da portare in ospedale può essere chilometrica.
Oppure no.
Io avevo la lista fornita dall'ospedale, ma probabilmente datata anni '40, massimo '50 (lenzuolini senza angoli???). Avevo la lista delle mie amiche, ho cercato liste su internet, tutorial su Youtube, come impacchettare tutto, come piegare i vestitini...
Perché se cercate davvero trovate TUTTO!

Ora, la mia lista non era lunghissima, perchè avevo già scremato abbastanza.
E adesso, a mesi di distanza so anche cosa è stato inutile portare e cosa invece è stato indispensabile.
Inizio dalle borse.

Due separate, innanzitutto, giusto per semplificarsi la vita quando saranno gli altri ad aiutarvi perché voi non potrete muovervi.
Preferibilmente la vostra dovrebbe avere l'apertura dall'alto, o essere un borsone.

Lo so che voi pensate che il trolley sia più comodo. Vi dimostro perchè non è proprio così.
Borsa Decathlon con cambio giornaliero per il bambino
Gli armadietti degli ospedali (per le cliniche magari è diverso) sono lunghi e stretti. Per prendere qualcosa dal trolley dovrete tirarlo fuori, poggiarlo su una superficie piana, aprirlo completamente, quindi a terra o sul letto (meglio a terra!).
Con una borsa che si apre dall'alto, tipo zaino per capirci, infili una mano dentro, ravani un po' alla ricerca dell'accessorio perduto, lasciandolo dentro l'armadietto. Fatto!


Lista bambino (o bambina, ovvio):

Il necessario per il giorno della nascita del bambino

  • 2 accappatoi (la prima volta usatene uno un po' più andante, perché potrebbe sporcarsi. Lasciate quello fichissimo per le volte successive o direttamente per casa)
  • 1 detergente in flacone (vanno benissimo i campioni gratuiti che se non vi ha regalato nessuno, potete chiedere anche in farmacia)
  • 1 pettinino a denti stretti (in alcuni posti si chiama pettinella), vi servirà per pulire i capelli, se ne ha, perchè saranno tutti appiccicati
  • 2 lenzuolini con angoli (ma informatevi delle dimensioni delle culline perché spesso sono fuori standard, infatti da me chiedevano quelli senza angoli perchè sono 42x73...)
  • 2 lenzuolini di sopra, ne basterebbe anche solo 1, ma se si sporca?!
  • 1 copertina di lana (poi non so in estate se la chiedono di cotone, in ogni caso fa taaanto caldo nei reparti)
  • 1 ciuccio (potete essere contrari, potete non volerlo usare subito, potete... potete..., ma portatevelo!)
  • 1 paio di forbicine (mettetele in cima alla lista: partorirete Edward Mani di Forbice e nessuno ve lo avrà detto!)
  • salviettine imbevute per la pulizia intima del bambino (io ho portato i campioni gratuiti che avevo per poter scegliere quelle che non mi dessero problemi con profumazioni troppo forti)
3 sacchetti per i 3 giorni di permanenza (numeratele, in modo da non fare impazzire chi dovrà prendere il cambio per voi. Dovranno essere 4 se farete cesareo, quindi organizzatevi ;-) ):
  • camicina della fortuna (dove si usa. A me ne hanno regalate 3 e ne ho usata una al giorno)
  • body (maniche corte di cotone in estate, maniche lunghe di caldo cotone in inverno)
  • reticelle ombelicali (non compratene tante, ne basta una confezione perché si possono lavare e asciugano subito)
  • calzini
  • cappellino (messo solo in uscita sempre per via del caldo africano)
  • tutine intere (circa taglia 50cm; con gli spezzati si sta sempre a sistemare il sopra, il sotto, dietro, davanti e poiché sono dei ranocchietti le ghettine si sfilano facilmente)
  • pannolini 2-5 kg (l'ospedale mio li ha voluti, alcuni li forniscono).

Lista mamma:

quello che era dentro la mia borsa
  • 1 t-shirt bianca da uomo taglia XXL da usare per il parto (io non ne avevo bisogno. Chi partorirà naturalmente deciderà se tenerla, toglierla. Sappiate che si sporcherà tanto, quindi niente camicie da notte merlettate!)
  • 2 camicie da notte da allattamento
    la camicia da notte da allattamento presa su Kiabi (non più presente nello store online)
    (sono ipercomode quelle con apertura all'americana, che non ti fanno spogliare) o pigiami a maniche corte (a maniche corte perchè tra pressione, prelievi, flebo ecc... il braccio deve essere libero, e poi ve l'ho detto che fa caldo?! Inoltre io ho preferito la camicia da notte perché facevo il cesareo ed è stato più facile farmi pulire laggiù e non ho avuto problemi di sfregamento sulla ferita. Poi immaginate di andare in bagno con il trespolo della flebo, che già vi trascinate e in più dovete abbassare i pantaloni. Vi rivelo un'altra cosa: i pannoloni che potrebbero fornirvi in ospedale sono enormi!)
  • 2 canottiere da allattamento (quelle di H&M sono economiche e comode da indossare anche con un giacchino per uscire)
    Canottiere da allattamento H&M
  • calzini (ma solo per emergenza se siete molto freddolose)
  • 1 confezione di TENA PANTS, mutanda assorbente per incontinenza (dopo i pannoloni dell'ospedale, sono una salvata soprattutto se non vi potete muovere e qualcuno si occuperà di voi, meglio che usare assorbenti e mutande, che potrebbero stringere oltretutto)
  • Saugella verde (o un detergente che più vi piace. Quello verde è antibatterico)
  • copriwater usa e getta
  • bacinella tonda senza bordi (a che vi serve una bacinella? A farvi il bidè nel bidè dell'ospedale! La poggiate dentro il bidè e vi siedete sopra!)
  • ciabatte (niente fronzoli, vanno bene pure le infradito!)
  • spazzola o pettine
  • specchietto
  • spazzolino e dentifricio
  • asciugamano grande
  • 1 rotolone di carta assorbente (ci farete l'impossibile! compreso asciugarvi dopo il bidè e ve lo consiglio)
  • salviettine imbevute per le mani
  • pinza per capelli/elastico
  • coppette assorbilatte (non ne comprate prima, usate i campioni gratuiti che avete, perché potrebbero non servirvi, come non sono servite a me)
  • acqua + bicchieri di plastica (verranno a trovarvi e avranno tutti sete...)
  • sacchetto per la roba sporca
  • carta d'identità e tessera sanitaria
  • cartella con tutti gli esami


Cosa NON portarvi:


  • vestaglia (ho avuto 3 giorni di flebo attaccata ed era materialmente impossibile indossarla, se avevo freddo mettevo un giacchino sulle spalle, inoltre non andrete tanto in giro e il giacchino di prima assolve alla stessa funzione)
  • mutande a rete (mai comprate, dopo i Tena Pants sono passata alle mie mutande con assorbenti post parto per meno di una settimana e assorbenti normali per il resto del tempo - circa 1 mese...)
  • guaina/fascia post parto (non la comprate, non permette la ripresa dei muscoli dell'addome, oltre a essere fastidiosissima. La sconsigliano pure le infermiere)
  • libri (tempo di leggere? E' finito! Una rivista basterà)
  • soldi spicci (vorreste pure muovervi per andare a comprare qualcosa? Lasciate perdere)
  • macchina fotografica (avete il cellulare che fa tutto, vi basterà quello)
  • vestiti per l'uscita (vanno benissimo quelli che avevate per l'entrata, non avrete la pancia, ma neanche subito il fisico di Belen, quindi rilassatevi e rimettete i leggings e una canottiera da allattamento, con scarpe da ginnastica)


Indispensabile invece sarà un cavo caricabatterie per il telefono che sia lungo almeno 2 metri: il telefonino sarà bollente, quindi sempre scarico e le prese elettriche non sempre comode per lasciarlo attaccato.

Questa è la mia esperienza con le borse.
Mi raccomando: preparatele prima, almeno 2 mesi prima, perché i bambini non sempre danno il preavviso.



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